con quale criterio organizzate un concorso canoro senza 1 e 2 posto? se per voi la 3 qualificata era la migliore,perchè non l’avete classificata al primo posto? e davate spazio anche al altri concorrenti di classificarsi?e avete un bel criterio di osservazione a dare punteggi e leggendo il regolamento leggevo che la valutazione dei concorrenti era su base di canto classico che differenza per voi il classico dal leggero? Il mio punteggio a voi staff dello spettacolo è 0
E’ bello che cambiate nickname e siete sempre i genitori della stessa artista. Per essere un concorso così tanto da denigrare ve ne state davvero occupando molto!
Il criterio per l’assegnazione delle posizioni in classifica è l’unica cosa che si salva. Chi si è fatto una marea di concorsi di musica nella vita sa benissimo che si può arrivare 3° pur essendo da soli a partecipare nella categoria… ed è giusto così… per il resto…
1) Voto ZERO al Fonico… rinomato SORDO ternano… ero stato nello stesso teatro 2 settimane prima ad ascoltare un musical, ed ero rimasto impressionato positivamente dall’impianto… durante il festival ha fatto pena. Timbrica inesistente, tempi di attesa lunghissimi, ZERO!!!
2) Voto UNO alla giuria… scontata… e sicuramente “corrotta”. Valutazioni ordinarie, ingannate dalla canzone più che dalla prestazione canora. Se vogliamo fare i nomi… spiegatemi come fa una SILVIA FELICI a prendere la sufficienza in vocalità…?? Enormi problemi di intonazione, ritmici, di respirazione. Timbrica vocale discutibilissima, musicalità pressochè invalutabile… c’è da aggiungere altro? a parte il fatto che non è neanche arrivata ULTIMA? ah si… il fatto che dovrebbe essere allieva della TRABALZA? 😛 per lo meno una Martina Miliucci, per quanto goffamente enfatizzate, ha delle doti timbriche di tutto rispetto, magari sulle quali lavorare, ma almeno uno straccio di base c’è. FELICI stesso voto in VOCALITA’ di ZAPPONE… interessante. Si ok, la “OXA” aveva problemini di intonazioni non trascurabili, ma almeno dal canto suo una notevole estensione…. non che meritasse il 66 neanche lei ma… a PARAGONE era una Sara K.
La Pennino che prende il terzultimo punteggio in INTERPRETAZIONE???? non sarà stata un’esecuzione personalissima, ma almeno aveva un filo musicale, supportato da una decenza tecnica anche se a volte poteva risultare “pesante”.
3) VOTO UNO anche all’organizzazione, che non ha capito il basso livello dei partecipanti al concorso, ritrovandosi a dare punteggi espliciti e separati… pressochè tutti i concorrenti sufficienti in tutte le voci… ma neanche un PRIMO o SECONDO POSTO… schiacciati… voti enormemente compressi… per un attimo immaginatevi ad un banco di scuola… se la ZAPPONE prende 7+ (71) come fanno una Molari o una Pennino a non arrivare neanche all’8 (76 e 78). Forse bisognava dare istruzioni alla giuria… o tenere nascosto al pubblico questo scempio.
Caro Amico della Musica, innanzi tutto io rispondo con il mio nome e cognome e non celo i miei post dietro nickname che non fanno capire chi è l’interlocutore.
So che la parola “corruzione” è molto di moda in Italia, ma per essere utilizzata ha bisogna di una contropartita in denaro o in grossi favori: che cosa avrebbe avuto in cambio la giuria del Festival di San Valentino per essersi lasciata “corrompere”?
Martina Miliucci non è che ha avuto “problemi” di intonazione, ha direttamente cantato praticamente una terza sopra: è strano che tu non ne abbia fatto menzione. Ha sicuramente un timbro interessante e riconoscibile, su tutto il resto c’è da lavorare ma visto che è anche molto giovane otterrà sicuramente dei buoni risultati con la guida giusta.
La valutazione sull’interpretazione della Pennino non ha niente a che fare con le sue indiscusse doti tecniche: ritengo che abbia delle grandi potenzialità, ma non ha saputo sfruttarle adeguatamente rendendo il brano troppo appesantito da un’esagerazione di “fioriture”.
L’organizzazione non ha dato nessun punteggio ai partecipanti, visto che c’è stata una giuria per questo.
ugo
con quale criterio organizzate un concorso canoro senza 1 e 2 posto? se per voi la 3 qualificata era la migliore,perchè non l’avete classificata al primo posto? e davate spazio anche al altri concorrenti di classificarsi?e avete un bel criterio di osservazione a dare punteggi e leggendo il regolamento leggevo che la valutazione dei concorrenti era su base di canto classico che differenza per voi il classico dal leggero? Il mio punteggio a voi staff dello spettacolo è 0
Lucia Curcio
è na sola sto concorso!
Lucia Curcio
by il cugino di valentina cerqua!!
s.trabalza
E’ bello che cambiate nickname e siete sempre i genitori della stessa artista. Per essere un concorso così tanto da denigrare ve ne state davvero occupando molto!
Un Amico della Musica
Il criterio per l’assegnazione delle posizioni in classifica è l’unica cosa che si salva. Chi si è fatto una marea di concorsi di musica nella vita sa benissimo che si può arrivare 3° pur essendo da soli a partecipare nella categoria… ed è giusto così… per il resto…
1) Voto ZERO al Fonico… rinomato SORDO ternano… ero stato nello stesso teatro 2 settimane prima ad ascoltare un musical, ed ero rimasto impressionato positivamente dall’impianto… durante il festival ha fatto pena. Timbrica inesistente, tempi di attesa lunghissimi, ZERO!!!
2) Voto UNO alla giuria… scontata… e sicuramente “corrotta”. Valutazioni ordinarie, ingannate dalla canzone più che dalla prestazione canora. Se vogliamo fare i nomi… spiegatemi come fa una SILVIA FELICI a prendere la sufficienza in vocalità…?? Enormi problemi di intonazione, ritmici, di respirazione. Timbrica vocale discutibilissima, musicalità pressochè invalutabile… c’è da aggiungere altro? a parte il fatto che non è neanche arrivata ULTIMA? ah si… il fatto che dovrebbe essere allieva della TRABALZA? 😛 per lo meno una Martina Miliucci, per quanto goffamente enfatizzate, ha delle doti timbriche di tutto rispetto, magari sulle quali lavorare, ma almeno uno straccio di base c’è. FELICI stesso voto in VOCALITA’ di ZAPPONE… interessante. Si ok, la “OXA” aveva problemini di intonazioni non trascurabili, ma almeno dal canto suo una notevole estensione…. non che meritasse il 66 neanche lei ma… a PARAGONE era una Sara K.
La Pennino che prende il terzultimo punteggio in INTERPRETAZIONE???? non sarà stata un’esecuzione personalissima, ma almeno aveva un filo musicale, supportato da una decenza tecnica anche se a volte poteva risultare “pesante”.
3) VOTO UNO anche all’organizzazione, che non ha capito il basso livello dei partecipanti al concorso, ritrovandosi a dare punteggi espliciti e separati… pressochè tutti i concorrenti sufficienti in tutte le voci… ma neanche un PRIMO o SECONDO POSTO… schiacciati… voti enormemente compressi… per un attimo immaginatevi ad un banco di scuola… se la ZAPPONE prende 7+ (71) come fanno una Molari o una Pennino a non arrivare neanche all’8 (76 e 78). Forse bisognava dare istruzioni alla giuria… o tenere nascosto al pubblico questo scempio.
s.trabalza
Caro Amico della Musica, innanzi tutto io rispondo con il mio nome e cognome e non celo i miei post dietro nickname che non fanno capire chi è l’interlocutore.
So che la parola “corruzione” è molto di moda in Italia, ma per essere utilizzata ha bisogna di una contropartita in denaro o in grossi favori: che cosa avrebbe avuto in cambio la giuria del Festival di San Valentino per essersi lasciata “corrompere”?
Martina Miliucci non è che ha avuto “problemi” di intonazione, ha direttamente cantato praticamente una terza sopra: è strano che tu non ne abbia fatto menzione. Ha sicuramente un timbro interessante e riconoscibile, su tutto il resto c’è da lavorare ma visto che è anche molto giovane otterrà sicuramente dei buoni risultati con la guida giusta.
La valutazione sull’interpretazione della Pennino non ha niente a che fare con le sue indiscusse doti tecniche: ritengo che abbia delle grandi potenzialità, ma non ha saputo sfruttarle adeguatamente rendendo il brano troppo appesantito da un’esagerazione di “fioriture”.
L’organizzazione non ha dato nessun punteggio ai partecipanti, visto che c’è stata una giuria per questo.
prof.ssa Stefania Trabalza